Legge AGEC – Le Misure anno 2023

La legge AGEC (Loi Anti-gaspillage pour une économie circulaire) promulgata il 10 febbraio 2020 ha l’obiettivo di trasformare l’attuale economia fondata su basi “lineari” (produrre, consumare, smaltire) in economia “circolare”. Ripone su 5 basi che entreranno in vigore progressivamente dal 2021 al 2040: abbandono progressivo della plastica usa-getta, migliore informazione dei consumatori, lotta allo spreco e ri-utilizzo solodale, azione contro l’obsolescenza programmata, miglior produzione.

La programmazione per il raggiungimento degli obiettivi è stata fissata con il seguente calendario:

2021-2025  2025-2030  2030-2035  2035-2020  

Nell’ottica del “Meglio produrre”, la Legge estende la responsabilità di gestione dello smaltimento al settore industriale creando 11 nuove filiere (Filières pollueur-payeur) che si estenderanno progressivamente. Queste sono le nuove categorie definite REP (= Responsablité élargie des producteurs).

Nel 2023 entrano nell’obbligo dichiarativo i produttori di pneumatici ed è stata ulteriormente posticipata al 1 maggio 2023 l’operatività per la filiera dei materiali edili. Resta fermo l’obbligo di aderire ad uno degli Eco-Organismi accreditati per questa filiera (Valobat, Valdelia, Ecominéro, Ecomaison)

20212022202320242025
Articoli tabacchiGiocattoli; Articoli sport e divertimento Bricolage e giardino Materiali edili Auto, camion, veicoli a motore 2 o 3 ruote Oli motore minerali o sintetici, lubrificantiPneumatici Materiali edili: -adesione dal 1 gennaio 2023; -operatività dal 1 maggio 2023Chewing-gums Tessili sanitari monouso, salviette umidificateAttrezzature per la pesca contenenti materie plastiche

Chi sono i soggetti considerati “produttori” sulla base della Legislazione? Il produttore ha diversi status, si tratta del:

  • Fabbricante (sul territorio francese)
  • Importatore (introduce beni sul territorio francese da Paesi extra UE)
  • Introduttore (introduce beni sul territorio francese da Paesi UE)
  • Assemblatori (compone dei beni a partire da pezzi provenienti da Paesi UE e extra UE)
  • Rivenditore (o distributore) se il bene è venduto con il proprio marchio
  • Venditore a distanza (imprese non francesi vendono un prodotto dall’estero a destinazione di clientela sul territorio francese)