Le imprese italiane possono lavorare nel Principato di Monaco senza stabile organizzazione ma necessitano della richiesta autorizzazione preliminare dell’Expansion Economique ed in taluni casi dovranno designare il rappresentante fiscale monegasco.
Per i lavori immobiliari, il Principato di Monaco ha concluso una Convenzione bilaterale solo con gli Stati confinanti Italia e Francia.
Ai fini iva, in virtù di un accordo doganale in vigore fra la Francia e Monaco, l’imposta sul valore aggiunto si applica nel Principato alle stesse operazioni e con le medesime aliquote previste dalla legge francese. La fiscalità delle imprese nel Principato di Monaco è disciplinata dal Code des Taxes sur le Chiffre d’Affaires.
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