COVID 19 – Aggiornamenti 2021

Aggiornamenti del mese di luglio 2021 FRANCIA: Su tutto il territorio nazionale, da domenica 20 giugno 2021 , è abolito il coprifuoco. E’ altresì abolito l’obbligo di portare le mascherine all’esterno, nella maggior parte del territorio nazionale, salvo il caso di raduni e assembramenti; reintroduzioni dell’obbligo di mascherina all’esterno possono verificarsi in luoghi turistici o particolarmente frequentati. Dal 21 luglio 2021  per tutti coloro che abbiano più di 12 anni di età, sarà obbligatorio esibire il certificato Covid, documento che certifica il completamento del ciclo vaccinale o l’esito di un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti,  per  accedere a luoghi di svago e di cultura ove possano trovarsi  più di 50 persone (ivi inclusi: musei, cinema, teatri, sale di spettacolo). Da agosto, e previa approvazione di una legge, il certificato Covid diventerà obbligatorio anche per entrare in bar, ristoranti, centri commerciali, treni, aerei e pullman di lunga distanza. Il certificato Covid degli altri Paesi dell’Unione Europea è riconosciuto anche in Francia, dal 1 luglio 2021.  INGRESSI IN FRANCIA DALL’ESTERO   Le autorità francesi hanno classificato i paesi del mondo in tre categorie: verdi, arancioni e rossi; la pagina del Ministero dell’Interno https://www.interieur.gouv.fr/Actualites/L-actu-du-Ministere/Attestation-de-deplacement-et-de-voyage mostra i paesi classificati in ciascuna categoria.
Aggiornamenti del mese di giugno 2021
FRANCIA: Tutti i viaggiatori provenienti da Paesi “Verdi” (Spazio Europeo, Australia, Corea del Sud, Israele, Giappone, Libano, Nuova Zelanda e Singapore) potranno entrare in Francia senza alcun tampone ma soltanto se già vaccinati (2 settimane dopo la seconda dose dei vaccini Pfizer, Moderna e Astrazeneca; oppure 4 settimane dopo la somministrazione del vaccino Johnson&Johnson). In caso di assenza totale o parziale di vaccinazione, si potrà entrare in Francia sia con un test PCR che con un test antigenico effettuato 72 ore prima della partenza. Dal 20 giugno 2021 nessun obbligo di mascherino negli spazi esterni a meno che non ci si verifichino casi di assembramento, abolito coprifuoco, riapertura delle sale interne di bar e ristoranti, mostre, fiere, palestre e stadi. MONACO: Test PCR (o molecolare) effettuate nelle 72 ore antecedenti l’arrivo nel Principato obbligatorio per tutte le persone sopra gli 11 anni. In alternativa, occorre prendere contatto con il “Centro COVID” (tel. 0037.7.92.05.55.00, oppure scrivere a covid19@gouv.mc) al fine di sottoporsi ad un test PCR in loco, restando in quarantena in attesa del risultato. Sono esenti dall’obbligo del test:  i residenti in Provincia di Imperia (Italia) e Dipartimento Alpes Maritimes (Francia) che si recano nel Principato per meno di 24 ore, pendolari, alunni e studenti transfrontalieri, professionisti di società stabilite all’estero (purchè alloggiati a Monaco) che giungono nel territorio nazionale per svolgere un servizio la cui urgenza o frequenza non permette loro l’esecuzione del test, attività di  trasporto su strada che si recano sul territorio nazionale nell’esercizio della loro attività per un periodo non superiore alle 24 ore Dal 12 giugno 2021.
  • Coprifuoco, dalle ore 00.00 alle 06.00
  • Mascherina, obbligo di indossarla in tutti gli spazi pubblici (aree pubbliche, trasporti ecc.) e nei luoghi chiusi ma aperti al pubblico
  • Accesso ai ristoranti, nel rispetto di particolari condizioni, possibile sia per il pranzo (monegaschi e residenti, lavoratori, quanti soggiornano in hotel e, fra gli altri, cittadini italiani residenti in Pronvicia di Imperia), sia per la cena (tra le ore 19.00 e 00.00). Obbligo di prenotazione e per un massimo di 8 persone per tavolo.
  • Alberghi aperti, ma è fatto obbligo di produrre risultato negativo del test PCR
  • Bar aperti (solo con servizio al tavolo), limitato ai cittadini monegaschi, residenti a Monaco, clienti di alberghi, quanti esercitano un’attività professionale a Monaco; e, fra gli altri, cittadini italiani residenti in Provincia di Imperia.
  • Musei, Sale spettacolo e Casino aperti fino alla mezzanotte
  • Attività sportiva al chiuso possibile nel rispetto di rigidi protocolli sanitari
31 gennaio 2021 Entra in vigore il Decreto 2021-99 del 30 gennaio 2021, coloro che provengono da un Paese UE a destinazione della Francia (via terra, aereo, nave) devono essere in possesso di test COVID (test RT-PCR) realizzato nelle 72 ore antecedenti. Il test antigenico non è accettato. Al referto del tampone è consigliato allegare l’autocertificazione. A titolo di deroga, tale obbligo non si applica a:
  • residenti di zone di confine entro un raggio di 30 km intorno alla loro casa per meno di 24 ore
  • viaggi di lavoro la cui urgenza o frequenza sia incompatibile con lo svolgimento di tale test;
  • autotrasportatori merci
Le eccezioni di cui sopra devono essere giustificate, munirsi quindi di documentazione comprovante l’esigenza di transito in Francia. Permane l’obbligo di tampone per chi entra in Italia dalla Francia, da effettuarsi nelle 48 ore antecedenti l’ingresso. Si conferma che è sufficiente avere il referto di tampone antigenico. La quarantena è prevista solo in caso non si esibisca il tampone con esito negativo all’ingresso in Italia. Gennaio 2021 Dal 2 gennaio 2021, 15 Dipartimenti francesi saranno coinvolti dal coprifuoco a partire dalle ore 18.00: Hautes-Alpes (05), Alpes-Maritimes (06), Ardennes (08), Doubs (25), Jura (39), Marne (51), Haute-Marne (52), Meurthe-et-Moselle (54), Meuse (55), Moselle (57), Nièvre (58), Haute-Saône (70), Saône-et-Loire (71), Vosges (88), Territoire de Belfort (90). Dal 10 gennaio 2021, si aggiungono a tale misura altri Dipartimenti: Allier (03), Alpes-de-Haute-Provence (04), Bouches-du-Rhône (13), Cher (18), Côte-d’or (21), Bas-Rhin (67), Haut-Rhin (68), Vaucluse (84). Dal 12 gennaio 2021, si aggiungono a tale misura altri Dipartimenti: Drôme (26), Var (83). Per tutti i Dipartimenti non citati qui sopra, il coprifuoco sarà a partire dalle ore 20.00. Per circolare dopo le 18.00 (o le 20.00), sarà quindi necessario munirsi dell’autocertificazione. Vi rimandiamo al sito del Ministero Interni francese. https://www.interieur.gouv.fr/Actualites/L-actu-du-Ministere/Attestations-de-deplacement-couvre-feu